Sezione Paleontologica

La sala esistente viene rinnovata con la realizzazione di una nuova vetrina a parete in metallo con parete continua in cristallo (ingresso dal retro) che ospita le collezioni di fossili del museo e i ritrovamenti ossei di una grotta locale. Per le pareti dello spazio è stato scelto il colore azzurro mentre la vetrina con la ricostruzione dell'Ursus non è stata modificata.

L'allestimento della vetrina ha dedicato la parete di fondo ad ampi disegni che evocano l'evoluzione nella prima parte, mentre nella seconda la grotta con gli animali di cui sono state ritrovate le ossa (i testi mascherano le porticine di accesso); ogni animale ha una sua scheda “di identificazione” con i dati scientifici.

apertura autunno 2012

Coordinamento di Marco Baioni, cura scientifica di Fabio Bona, disegni di Chiara Gafforini.

 

Sezione Romana

L'ampia sala viene allestita lungo le pareti per lasciare lo spazio centrale libero per iniziative.

Allo scavo della necropoli di Salò sono dedicate due ampie vetrina, più una specificata a una inumazione e alla sua preziosa fiasca fittile, allestita per valorizzare l'articolato disegno a rilievo.

Nelle vetrine grandi i corredi il racconto si svolge su due registri: sul piano principale e la mensola sono esposti i corredi che illustrano le tipologie e le caratteristiche degli oggetti, sotto il piano (“sottoterra”) sono proposte delle evocazioni dei contesti di scavo.

Inaugurazione novembre 2019.

A cura di Marco Baioni, cura scientifica di Elisa Zentilini

 

Sezione "Palafitte"

Con l'occasione della mostra "L'eta' del legno. 4000 mila anni fa al Lucone", dedicato alla scavo del sito palafitticolo,viene progettato e realizzato l'arredo del secondo piano del museo, costituito principalmente da vetrine.

Alcune sono dedicate a reperti specifici, come la coppia di travi (quasi 12 metri di lunghezza), la porta e i tessuti, mentre due tipi sono rivolti a tipologia varie: ad armadio (ripiano inferiore soprattutto per i grandi vasi dello scavo) e a tavolo.

Tutte le vetrine sono auto-illuminate a LED e l'accensione è gestita da sensori di presenza, per ridurre i tempi di illuminazione e gli eventuali rischi di riscaldamento interno.

Inaugurazione 13 aprile 2024

A cura di Marco Baioni