La nuova sede del Museo Archeologico di Piadena, un ex-edificio residenziale ottocentesco prospiciente la piazza (restaurato a cura dello studio Manfredi di Piadena), ha offerto l'occasione per una completa ristrutturazione del percorso espositivo, che viene realizzato nel corso degli anni: piano terra con ingresso/reception e primo piano Preistoria (2014); secondo piano Età del Ferro (2015) e Romana (2018); Piroghe (2016) presso il vecchio museo.
Tutto l'allestimento si struttura su arredi di nuova progettazione, alcune modulari altre specifici per i reperti esposti; nelle vetrine, tutte autoilluminate a LED, è stata posta grande attenzione all'arredo interno, con ripiani di vari colori e sostegni progettati specificatamente. L'illuminazione generale è con faretti su binari, mentre le pareti hanno colori che seguono le sezioni: Preistoria verde bosco, Territorio grigio chiaro, Età del Ferro ocra, Età Romana rosso e Piroghe azzurro.
Per le sezioni Preistoria ed Età del Ferro sono state previste vetrine verticali (spazio magazzino sottostante) e vetrine sospese.
Sfruttando le diverse quote dei pavimenti esistenti sono stati ricavati vani incassati utilizzati come spazio espositivo: sala 2 (esempio di pozzetto neolitico); sala 3 (sepolture Età del Rame); sala 4 (evocazione spazio lacustre con resti di palafitta). Nel sala dedicata alla storia del territorio è stata collocata ua riproduzione del territorio di Piadena con la localizzazione dei ritrovamenti.
La comunicazione segue più livelli. Il primo con i classici pannelli didattici, caratterizzati da un testo breve e grandi disegni ricostruttivi; schede a mano per ogni sala; touch screen; postazioni tattili con la possibilità di manipolare riproduzioni di oggetti archeologici.
In sala 1 su uno schermo touch-screen è possibile “entrare” in un villaggio neolitico.
Per la sezione Romana è stata realizzata una grande vetrina dall'impianto regolare nella sala Calvatone, a evocare la topografia romana; di fronte al mosaico “del labirinto” è stata realizzata un esempio di triclinium su cui i visitatori possono sdraiarsi.
L'allestimento è in corso di completamento e si prevede per il 2019/20 di terminare la sezione Romana, e in quelli successivi quella Medioevale.
A cura di Marco Baioni
L'intero percorso del progetto viene raccontato nel blog https://allestimentoincorso.wordpress.com/