Il riallestimento del settore Arti Decorative del Castello Sforzesco di Milano

La sezione si sviluppa in sette sale per una superficie totale di circa 1800 mq e costituisce una delle parti più notevoli del percorso museale del Castello Sforzesco: contiene infatti nuclei importanti per quantità e qualità che collocano il museo ai primi posti in Italia e tra i più importanti del mondo. L'allestimento venne progettato dallo studio BBPR e inaugurato nel 1963,
Il riallestimento, che ha conservato gli arredi originali adeguandoli ai nuovi standard, ha inteso soddisfare le esigenze tanto dei cultori della materia quanto dei visitatori appartenenti alla categoria del turismo e del tempo libero, che chiedono al museo l'informazione e la conoscenza ma anche il piacere e l'intrattenimento.
Il nuovo allestimento si pone infatti come un apparato comunicativo non verbale con lo scopo di integrare l'informazione scritta proponendo una narrazione visiva basata sui colori, i volumi, gli accostamenti e la luce, stimolando un coinvolgimento emotivo innescato dallo stupore, dalla varietà e dalla scoperta.
Ogni vetrina, svuotata dai troppo numerosi ripiani e dotata di un nuovo impianto di illuminazione (dimmerabile a LED), è stata considerata un'esposizione autonoma dotata di un proprio significato ed equilibrio interno, in grado di sviluppare un proprio racconto strutturato su vari componenti quali la scelta e la quantità delle opere, gli accostamenti tra di loro e la disposizione, le quote di visione, la forma e i colori dei supporti.
Nella balconata prospiciente la sala 30, dopo l'inserimento di corpi di arredo che hanno cambiato la lunga vetrina continua, è ospitata la sezione “Mediterraneo” dedicata all'incontro tra le culture che si affacciano sulle stesse acque.
La sala castellana, con un arredo degli anni ottanta del secolo scorso, è stata modificata per ospitare la collezione di vetro contemporaneo Bellini-Pezzoli.

apertura 12 aprile 2017
a cura di Francesca Tasso

Andrea Perin e Francesca Tasso, Il riallestimento del settore Arti Decorative, in "RASSEGNA DI STUDI E DI NOTIZIE", Vol. XXXIX - Anno XLIII, 2017